mmm questo piatto l'ho assaggiato la prima volta a San Remo dalla Nonna di
Ilaria, Lina appunto, e le ho finito la terrina poverina!
Mi ha dato la ricetta con la quale mi sono solo recentemente cimentata perché
prevede la frittura delle zucchine ed io non sono proprio un portento nel
friggere…il piatto è venuto bene, sebbene non sia riuscita ad eguagliare la
bontà del piatto di nonna Lina.
Io adoro il carpione; mia nonna Lia cucinava le cotolette in carpione e,
manco a dirlo, io le divoravo in un batti baleno anche perché ai tempi (si
parla del mesozoico della mia infanzia) ero veramente magra e potevo
permettermi di mangiare di tutto.
Per cucinare le zucchine in carpione servono davvero pochi e semplici
ingredienti:
-
le zucchine (se possibili quelle chiare, di
albenga per intenderci, che restano più dolci)
-
latte q.b. per mettere le fettine di zucchine in
ammollo
-
farina per l’impanatura
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aceto
-
rosmarino
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alloro (io non l'ho usato)
-
olio per friggere
1)
Ho lavato e
tagliato le zucchine in fettine abbastanza sottili e le ho lasciate in ammollo nel latte per almeno 10/20 minuti
2) Le ho infarinate e fritte nella mia straordinaria pentola antiaderente Moneta
3) Le ho successivamente sistemate in un vassoio di alluminio e le ho ricoperte con una vinaigrette di olio, aceto e rosmarino (non avevo l'alloro) e le ho messe in frigo a riposare.