Vagano nel frigo senza una meta precisa...ti salutano appena apri lo sportello...ti ricordano che le hai comprate perchè qualcuno le voleva ardentemente per poi lasciarle morire lentamente...ma si sono le banane!! Mio figlio le mangia sempre al nido poi quando gliele voglio dare a casa le mangia una volta si e dieci no, così le povere si anneriscono e muoiono. Ma in questi tempi di crisi, ma in generale anche in tempi di floridezza, è vietato buttare il cibo così quale soluzione al problema "perchè buttarle"? ho fatto il banana bread. Sono tante le ricette che ho trovato sul web, alla fine ho trovato quella che mi aveva dato la mia collega Sara, sposata con un americano doc, e che è ottima. Il suo banana bread però ha una marcia in più, ma anche questo è così ben riuscito che l'ho portato in ufficio ed è stato spazzolato dai colleghi in una mattinata.
Ecco gli ingredienti che ho usato
per il bana bread:
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450 gr. Di banane
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225 gr. Di farina 00 (ho provato anche a farlo con
la farina integrale, stessa quantità)
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120 gr. Zucchero di
canna
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100 gr. Di burro
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Pizzico di sale
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1 cucchiaino di
lievito
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2 uova
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100 gr di uvetta
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50 gr di noci (io non ce le avevo quindi non le ho
usate)
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Io ho usato il bimby.
Ho prima montato il burro con
lo zucchero.
Poi ho aggiunto le banane e le ho
frullate, così si è formata una specie di purea, poi ho aggiunto la farina, le
uova, il lievito ed il pizzico di sale. Ho mescolato per fare amalgamare il
tutto e poi da ultimo ho aggiunto l’uvetta.
Ho imburrato e infarinato uno
stampo per plumcake ed ho infornato il tutto per 55 minuti a
180°. Non si vede bene nella foto ma ho poi aggiunto un cartellino spiritoso "eat me I am a home made banana bread" con gli ingredienti usati, a prova di allergici!
