domenica 19 gennaio 2014

Una cena con gli amici


Finalmente!! Dopo la latitanza causata dalla perdita di possesso del pc perchè il mio compagno lo usa sempre per giocare, ecco che alla buon'ora riesco a caricare le ultime ricette (è ammalato quindi impossibilitato ad utilizzare il pc).

Una sera di fine novembre ho invitato gli amici per una cenetta a 4 e sono riuscita a stupirli con due piattini niente male che non cucino spesso quindi mi sono messa alla prova: spaghetti alle vongole e calamari ripieni. Un antipasto molto semplice ma davvero ottimo: bruschetta di pomodorini e olio evo toscano di prima spremitura.

Per gli spaghetti alle vongole (4 persone) ho usato 1 kg di vongole veraci, prezzemolo fresco tritato a mano e dell'ottimo olio di oliva toscano di prima spremitura. Ovviamente c.ca 350 gr. di spaghetti trafilati al bronzo Granoro.

Ho letto un pò di ricette (non la faccio quasi mai) e alla fine ho seguito quella di Giallo Zafferano. Gli spaghetti sono venuti benissimo, ma ovviamente ho usato un bel pò di olio e l'indomani tutti a dieta! 

Ho dapprima messo a bagno le vongole con acqua e sale per tutto il pomeriggio cambiando l'acqua almeno 4 volte. Poi nella pentola le ho cotte per farle aprire per bene e poi ho filtrato il sughetto e tenuto da parte. In altra padella ho messo un pò di scalogno a soffriggere con dell'olio poi ho aggiunto un pò di prezzemolo fresco e le vongole aperte. Ho aggiunto gli spaghetti che nel frattempo ho messo a cuocere ed ho saltato il tutto (ho aggiunto pochissimi pomodorini pachino avanzati dalla bruschetta che ho servito come antipasto).



Come secondo ho servito 8 calamari ripieni di medie dimensioni (non quelli giganti per intenderci). Nel pomeriggio il panico: mia mamma mi dice:"ma te li sei fatti pulire?". Cosaaaaaa??? Noooo, nella mia ingoranza pensavo fossero già pronti, ma meno male che esiste la scuola di cucina di Giallo Zafferano che aveva proprio un video tutorial su come pulire i calamari, che è anche divertente. Dopo averli puliti per bene, ho usato i tentacoli e le "pinnette" per preparare il ripieno con mollica di pane pugliese e dello scalogno.
Ho fatto un soffritto con lo scalogno, ho aggiunto i tentacoli e le pinnette dei calamari tritati finemente, poi una volta saltato il tutto ho aggiunto la mollica di pane tritata formando una specie di "gratin". Ho quindi preso i calamari e li ho riempiti chiudendoli con uno stuzzicadenti come nella foto sotto.



Li ho cotti nel vassoio del varoma bimby per c.ca 30 minuti mentre nel boccale facevo cuocere un sughino di pomodoro con prezzemolo e un pò del gratin avanzato (della serie "non si butta via niente").
Purtroppo non li ho fotografati una volta pronti e serviti nei piatti, ma anche questi sono venuti proprio bene e sono andati a ruba. Non li avevo mai cucinati (sono un pò una frana con il pesce) e quindi sono rimasta soddisfatta.

La cena si è chiusa con un dolce molto semplice, creme caramel: ho usato il preparato della Helah e su consiglio di mia mamma ho aggiunto un tuorlo che lo rende molto buono. Ho poi bagnato delle formine di silicone (a cuore) così poi li ho serviti non nelle solite coppette.



Gli amici hanno mangiato tutto con gusto, il mio compagno pure e anche il mio bimbo si è pappato un bel pò di spaghetti alle vongole, quindi replicherò sicuramente!









lunedì 2 dicembre 2013

Banana Bread!



Vagano nel frigo senza una meta precisa...ti salutano appena apri lo sportello...ti ricordano che le hai comprate perchè qualcuno le voleva ardentemente per poi lasciarle morire lentamente...ma si sono le banane!! Mio figlio le mangia sempre al nido poi quando gliele voglio dare a casa le mangia una volta si e dieci no, così le povere si anneriscono e muoiono. Ma in questi tempi di crisi, ma in generale anche in tempi di floridezza, è vietato buttare il cibo così quale soluzione al problema "perchè buttarle"? ho fatto il banana bread. Sono tante le ricette che ho trovato sul web, alla fine ho trovato quella che mi aveva dato la mia collega Sara, sposata con un americano doc, e che è ottima. Il suo banana bread però ha una marcia in più, ma anche questo è così ben riuscito che l'ho portato in ufficio ed è stato spazzolato dai colleghi in una mattinata.


Ecco gli ingredienti che ho usato per il bana bread:

-          450 gr. Di banane
-          225 gr. Di farina 00 (ho provato anche a farlo con la farina integrale, stessa quantità)
-          120 gr. Zucchero di canna
-          100 gr. Di burro
-          Pizzico di sale
-          1 cucchiaino di lievito
-          2 uova
-          100 gr di uvetta
-          50 gr di noci (io non ce le avevo quindi non le ho usate)
-           
Io ho usato il bimby.
Ho prima montato il burro con lo zucchero.
Poi ho aggiunto le banane e le ho frullate, così si è formata una specie di purea, poi ho aggiunto la farina, le uova, il lievito ed il pizzico di sale. Ho mescolato per fare amalgamare il tutto e poi da ultimo ho aggiunto l’uvetta.

Ho imburrato e infarinato uno stampo per plumcake ed ho infornato il tutto per 55 minuti a 180°. Non si vede bene nella foto ma ho poi aggiunto un cartellino spiritoso "eat me I am a home made banana bread" con gli ingredienti usati, a prova di allergici!



domenica 3 novembre 2013

cocottine di melanzane alla parmigiana light version 2

Anche questa è una ricetta velocissima e pratica perchè consente di preparare piccole porzioni di melanzane alla parmigiana che possono essere servite come antipasto o per un primo leggero. Io ho usato i vasetti di alluminio che sono versatili e usa e getta.

La ricetta è la stessa delle melanzane alla parmigiana light version, ma la presentazione è diversa: uso i vasetti di alluminio per comporre la mia parmigiana, che poi cuocio nel forno sempre per una ventina di minuti a 180°. Anche in questo caso ho usato svariati "avanzi" di formaggio che il mio compagno compra e poi vagano nel frigo. Ho usato il brie, così me ne sono sbarazzata, mozzarella ed hemmental. Ho messo un pò di passata di pomodoro sul fondo del vasetto, poi ho composto la parmigiana: una melanzana, il formaggio e la passata e così via sino allo strato finale che ho cosparso con il grana. La ricetta è stata apprezzata dai palati di casa!





Super Strudel a modo mio!

Ecco un dolce veloce alla portata di tutti ed un ottimo modo per fare fuori le mele che nessuno mangia. Lo Strudel! Preparato con la pasta sfoglia già pronta, si cuoce in pochissimi minuti e può essere preparato all'ultimo minuto quando gli amici ci fanno un'improvvisata oppure il giorno prima per poi essere scaldato al microonde.

Io ho usato anche ingredienti non previsti dalla ricetta, su consiglio di mia mamma ed è venuto fuori un super strudel, buonissimo! (ma non dietetico).

Ingredienti:

1 rotolo di pasta sfolgia
2/3 mele golden (o quelle che preferite)
Uva passa q.b.
2/3 biscotti a piacimento
Scaglie, gocce o pezzi di cioccolato fondente
Zucchero di canna
Cannella
Burro (ciuffetti) facoltativo
Pinoli (facoltativi)

Più facile di così: sul rotolo di pasta sfoglia steso, taglio a pezzettini le mele e spolverizzo con un pò di zucchero di canna, aggiungo l'uva passa (quanto volete a seconda dei gusti), i pezzi di cioccolato, sbriciolo i biscotti (io ho sbriciolato le macine, ma va bene qualunque tipo, anche amaretti) e spolverizzo della cannella. Qua e là verso qualche ciuffetto di burro (ma è facoltativo, così come l'aggiunta di pinoli). Mia mamma, ad esempio, ha prima stufato le mele in una padella con ciuffetti di burro, uvetta e zucchero, poi li ha aggiunti una volta raffreddati alla pasta sfoglia.


Chiudo la pasta sfoglia come un burrito e pratico delle incisioni per fare fuoriuscire il vapore. Io non ho spennellato lo strudel con del latte o con del tuorlo d'uovo, ma andrebbe fatto per fare dorare la superficie. Metto a cuocere in forno preriscaldato a 180° per c.ca 20 minuti. Una volta terminata la cottura, faccio raffreddare e spolverizzo con zucchero a velo!



martedì 24 settembre 2013

banana smoothie

eh bhè questa ricetta è facilissima, ma l'altra sera stavo guardando Summer Cooking con Csaba e Lei, nella sua immensa cucina della sua immensa villa di campagna con il suo splendido blender Kitchen Aid, ha realizzato in pochi minuti uno smoothie con yogurt e albicocche. Ecco che apro il frigo ed una povera banana comprata per eccesso di zelo con estrema agonia sembrava dirmi" mangiami prima che sia troppo tardi". Oh, avevo anche uno yogurt magro!
Così ho inforcato il mio Minipimer tutto fare e ho preparato un ottimo smoothie che ha gradito anche la piccola peste Niccolò.

Ingredienti

una banana
latte p.s. a vostro piacimento
un vasetto di yogurt magro (o quello che preferite)

Mettete tutti gli ingredienti nel frullatore o nella caraffa graduata e...frullate! Con il latte potrete inoltre regolare la densità dello smoothie a seconda dei vostri gusti. Lo Smoothie tra le altre cose ben si addice per essere realizzato con la frutta che più vi piace o che sta andando a male nel frigo, della serie "nun se butta via niente"!


parmigiana di melanzane light version

rieccomi finalmente riesco a caricare altre ricettine fatte di recente. Di ispirazione parodiana (ma non ricordo la puntata) ho provato già diverse volte questa versione light della parmigiana di melanzane. Certo le melanzane fritte sono un'altra cosa, ma se si deve anche avere un occhio di riguardo per la linea ecco che il forno ci viene in aiuto.

Infatti, basta tagliare le melanzane sottili e farle cuocere al forno poi condirle con pomodoro e mozzarella, un pizzico di grana et les jeux sont faits.

Ingredienti:
2 melanzane
1 mozzarella a dadini
salsa di pomodoro q.b
grana q.b

taglio le melanzane e le dispongo sulla placca del forno. Un pizzico di sale e di olio e poi faccio cuocere una ventina di minuti a 180°. Le fettine di melanzane così cotte sono anche ideali da consumare come se fossero delle chips o al posto di quelle grigliate, più lunghe da preparare.


Dispongo le melanzane in una pirofila/tortiera e condisco con salsa di pomodoro (io avevo fretta e non l'ho fatta cuocere in precedenza, tanto si sarebbe cotta nel forno) e dadini di mozzarella.


 Proseguo sino a che tutte le melanzane sono state disposte (io ho ottenuto 2 strati, la tortiera è di 20 cm)



 Spolvero con grana - come se piovesse e metto in forno per altri 20 minuti a 180°


 Ecco il risultato! Pronto da mangiare

 

lunedì 2 settembre 2013

Torta di carote, mandorle e limone super soft


Io adoro le torte da inzuppare: non c’è niente di meglio che iniziare la giornata tuffando una bella fetta di torta fatta in casa nella tazza di caffè latte calda. La mia giornata parte sempre bene quando faccio una colazione con qualcosa preparato da me.
Questo week end ho deciso di provare a fare la torta realizzata da Simone Rugiati per la rivista Cucina Moderna, ed il risultato è stato assai soddisfacente. La torta si realizza velocemente e la cosa bella è che è priva di latte, burro o olio quindi saranno contenti anche gli intolleranti e chi cerca una torta buona e morbida ma allo stesso tempo leggera. Per realizzarla ho usato il Bimby ma va da se che può essere utilizzato qualunque robot da cucina.

Ingredienti:

-          150 gr. di mandorle pelate
-          La scorza di un limone grattugiato
-          150 gr. di zucchero
-          400 gr. di carote
-          50 gr. di farina
-          4 uova
-          Una bustina di lievito
-          Un pizzico di sale

Ho prima tritato le mandorle con lo zucchero (come consigliato anche da Rugiati sulla rivista perché così non si perde l’olio delle mandorle) insieme alla scorza del limone sino ad ottenere una farina, poi l’ho messa da parte.


Ho quindi tritato le carote e poi le ho frullate con le 4 uova sino ad ottenere una sorta di purea/crema.



Ho poi aggiunto la farina di mandorle alla purea di carote ed ho mescolato delicatamente per amalgamare bene il tutto.


Da ultimo, ho aggiunto la farina setacciata con il lievito e il pizzico di sale, ho nuovamente mescolato il tutto e, dopo avere foderato una tortiera apribile di c.ca 24 cm con carta forno, ho infornato il tutto per 10min. a 160° e poi altri 40 minuti a 180°.